Stoccolma
Dal sito fidal.it:
Marta, Nella serie più debole, aggredisce la gara probabilmente in modo eccessivo, finendo col subire, nella retta finale, il ritorno della tedesca Lindenberg (52.07 contro 52.64 dell’italiana). Il tempo finale non è da disprezzare, ma è probabile che una condotta di gara più accorta avrebbe potuto regalare alla bergamasca energie preziose nel finale. Nell’altra serie vanno tutte come saette (l’ucraina Yefremova vince con 51.02), così la Milani, a conti fatti, è ottava.
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Oggi invece con la staffetta 4×400 èandata decisamente meglio, il quartetto azzuro è riuscito a migliorare il tempo che avevano ottenuto lo scorso anno nella medesima manifestazione, nonostante Libania sia ancora decisamente fuori condizione (52.90 per lei in terza frazione). Per Marta una gara completamente diversa rispetto a ieri, oggi è stata decisamente più brillante nonstante le cattive condizioni meteo e ha corso la quarta frazione in 51.80 elettrico.
Stampa l'articolo | Questo articolo è stato pubblicato da admin il 19 giugno 2011 alle 18:57, ed è archiviato come Atletica. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso RSS 2.0. Puoi pubblicare un commento o segnalare un trackback dal tuo sito. |
circa 7 anni fa
grande Marta e brave le staffettiste!!! anche se il crono e’ stato ingeneroso,la Grenot non mi e’ sembrata tanto lenta… bravieeeimi comunque: il minimo per i mondiali e’ stato raggiunto!!!
circa 7 anni fa
Marta ha un grosso potenziale , ma si vede da un quarto di miglio(battutina che calza a pennello) che e’ partita troppo forte! se avesse gestito meglio la distanza avrebbe vinto e magari avrebbe pure abbassato di 2 decimi il tempo della vincitrice, forza Marta!!! un pizzico di esperienza in piu’ e vedrai che sarai una campionessa!!!
circa 7 anni fa
brava MARTI !!